Il Piano Transizione 5.0 diventa operativo
Pubblicati i decreti attuativi con le indicazioni per partire con gli investimenti che danno diritto ai crediti di imposta su investimenti tecnologici e risparmio energetico
Data09/08/2024
Dopo mesi di attesa, con l’uscita dei decreti attativi, il Piano Transizione 5.0 a sostegno della trasformazione digitale ed energetica delle imprese diventa operativo.
Il programma, che può contare su una dotazione finanziaria complessiva di 6,3 miliardi di euro, rappresenta un’evoluzione del Piano Transizione 4.0.
Infatti, la concessione dei crediti di imposta sugli investimenti tecnologici, prevista già dal Piano precedente, adesso è subordinata alla contemporanea riduzione delle prestazioni energetiche dell’impresa, in termini di consumi (almeno il 3%) oppure di miglioramento dei processi produttivi (almeno il 5%): la riduzione dei consumi energetici deve essere una conseguenza degli investimenti agevolati.
Chi non realizza un risparmio energetico potrà continuare a beneficiare dei crediti di imposta previsti dal Piano Transizione 4.0.
Anche nel Piano Transizione 5.0 i beni devono essere interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
In aggiunta, possono essere inseriti nello stesso progetto di innovazione:
- i beni materiali nuovi, strumentali all’esercizio d’impresa, finalizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo (a eccezione delle biomasse) compresi gli impianti per lo stoccaggio dell’energia prodotta (inclusi i pannelli fotovoltaici prodotti in UE con efficienza pari ad almeno il 21,5%, con maggiorazione del 120% e 140% del costo dell’intero impianto fotovoltaico nei casi specifici previsti dal decreto;
- spese per la formazione del personale nell’ambito di competenze utili alla transizione dei processi produttivi (nel limite del 10% degli investimenti effettuati nei beni strumentali e per un massimo di 300mila euro).
Il credito d’imposta 5.0 è utilizzabile in compensazione, e sarà fruibile trascorsi 10 gg da quando il GSE comunica all’impresa beneficiaria l’importo del credito utilizzabile.
Il credito di imposta prevede aliquote crescenti in base al livello di efficienza energetica raggiunto e dell’importo dell’investimento realizzato e viene calcolato su base annuale, paragonandolo ai consumi precedenti e al netto di alcune variabili che potrebbero condizionarli (scarica la tabella allegata).
Prima di poter accedere alle agevolazioni è indispensabile ottenere due certificazioni:
- una “ex ante” che attesta i risparmi ottenibili con l’investimento
- una “ex post” che attesta l’effettiva realizzazione dell’investimento certificato “ex ante”
che possono essere rilasciate da:
- EGE e ESCo Certificate
- ingegneri iscritti nelle sezioni A e B dell’albo professionale
- periti industriali e i periti industriali laureati iscritti all’albo professionale nelle sezioni “meccanica ed efficienza energetica” e “impiantistica elettrica ed automazione”, con competenze e comprovata esperienza nell’ambito dell’efficienza energetica dei processi produttivi
Rimane obbligatoria anche l’attestazione dell’avvenuta interconnessione del bene materiale e immateriale 4.0 al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
Le piccole e medie imprese possono beneficiare di un ulteriore credito d’imposta per le spese di certificazione (max 10mila euro/impresa).
Come procedere per ottenere ai crediti di imposta?
- per prenotarli va inviata una Comunicazione Preventiva, corredata dalla Certificazione ex-ante, tramite la Piattaforma Informatica «Transizione 5.0» accessibile tramite SPID dall’Area Clienti del sito istituzionale del GSE.
- una volta ottenuta la ricevuta di conferma l’impresa ha 30 giorni per trasmettere la Comunicazione relativa all’effettuazione degli ordini accettati dal venditore, con pagamento di un acconto (almeno il 20% del costo di acquisizione dei beni);
- al completamento del progetto di innovazione l’impresa deve trasmettere una Comunicazione di completamento, corredata dalla Certificazione ex-post
Sei pronto per fare un progetto di investimento?
Allegati
Ulteriori informazioni
Per maggiori informazioni sul Piano Transizione 5.0 e sulla possibilità di ottenere i crediti di imposta sui tuoi investimenti contatta:
CNA Umbria - Servizi Innovativi - Area Sostenibilità:
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